Tu sei qui

La speleologia urbana e il Castello di Brescia

IL RACCONTO DELLA 2E

La giornata trascorsa nei sotterranei del Castello di Brescia è stata sia una scoperta fisica, che ha messo in gioco le nostre abilità motorie, sia culturale perché ci ha dato modo di conoscere meglio la storia del nostro territorio. I sotterranei sono un luogo suggestivo e misterioso. Percorrendo gli stretti corridoi avevamo la sensazione di paura, ma allo stesso tempo eravamo incuriositi. Quelle mura hanno una storia, segreti che non sono mai stati svelati. E’ stata una strepitosa avventura.

IL RACCONTO DELLA 2 F

27 Marzo 2015 . Nuova avventura nel mondo sotterraneo ! Questa fantastica esperienza, organizzata dal Prof. Mazzolari, si è svolta nel castello di Brescia. Noi ragazzi di seconda media siamo stati nei bastioni, che sono elementi difensivi delle fortificazioni, e abbiamo visto dove stavano i soldati che difendevano la fortezza. Erano stanze alternate a corridoi strutturati a volta che erano in alcuni casi completamente buie ( ed è per questo che eravamo dotati di caschi con luce a led) e in altri erano presenti tombini, fuciliere o cannoniere che facevano entrare aria fresca. Da alcuni corridoi pendevano piccole stalattiti. All’inizio il percorso era scivoloso e appiccicoso, ma poi ci abbiamo fatto l’abitudine e aiutandoci l’un l’altro siamo riusciti ad arrivare fini alla fine. Questa gita è stata interessante, perché abbiamo visitato luoghi che non avevamo mai visto ed è stato bello anche scoprire la storia del nostro territorio.

IL RACCONTO DELLA 2 D

Il 27 marzo 2015 i ragazzi della scuola secondaria di Quinzano d'Oglio in particolare le seconde D,E,F, si sono recati in uscita didattica presso i sotterranei del castello di Brescia. In realtà questo edificio è un forte utilizzato per scopi militari, chiamato "Rocca del Cidneo".Viene nominato in questo modo perchè sorge appunto sul Monte Cidneo.

Una volta arrivati, gli alunni si sono attrezzati e messi in sicurezza indossando caschi dotati di led per visitare i sotterranei della Rocca. Hanno esplorato per prima cosa la torretta che sovrasta la "Casamatta". Essa era il luogo dove si conservavano le armi e si facevano esplodere colpi di fucile. Era attrezzata in modo tale da proteggersi dal fumo provocato dai colpi che erano lanciati dalle cannoniere con gli sfiatatoi, tunnel di evacuazione e vari tunnel antichi. Gli sfiatatoi servivano per far espellere il fumo dai cunicoli per i colpi di cannone dal castello, mentre i tunnel di evacuazione, oltre che per far fuggire dal castello, servivano anche per portare rifornimenti quando era attaccato. Gli studenti hanno ,poi, osservato i Bastioni: la visita ha permesso loro di accedere all'interno di ambienti che non sono fruibili dal pubblico durante le normali visite guidate ,in quanto non illuminate, e la percorribilità presenta qualche difficoltà sia per la limitata ampiezza di alcuni canali, che per la pavimentazione sconnessa.

Nell'immaginazione dei ragazzi c'era un'idea di come sarebbe stata l'esperienza:tunnelnascosti,prigioni,fango...

Inoltre la guida ha mostrato la pianta del castello di Brescia. Ora, erano davvero pronti per iniziare questa nuova avventura. I ragazzi si sono messi nei panni di soldati. Accese le luci del caschetto hanno continuato questa emozionante gita osservando scale sconnesse e muri frantumati. In seguito gli alunni, armati di coraggio, hanno proseguito una delle attività più emozionanti da affrontare: è stata una lunga scala ripida e scivolosa. Qua si potevano sentire le prime urla di tensione da parte degli esploratori. Dopo la spiegazione della guida si sono avventurati nei sotterranei. C'era molto fango e, per questo, restavano attaccati con le scarpe. La prossima difficoltà? Quella di scendere ad un livello inferiore attaccati ad una corda; piano piano, tutti i ragazzi, anche se con un po' di paura, hanno compiuto l'impresa.

Dal grande successo di questo evento gli alunni di Quinzano, stanchi ma felici, sono ritornati a casa con nel cuore un'esperienza diversa.

Sito personalizzato da Fausto Este su modello realizzato e distribuito da Porte Aperte sul Web, Comunità di pratica per l'accessibilità dei siti scolastici, nell'ambito del Progetto "Un CMS per la scuola" - USR Lombardia.
Il modello di sito è rilasciato sotto licenza Attribuzione-Non commerciale-Condividi allo stesso modo 3.0 Unported di Creative Commons.

CMS Drupal ver.7.92 del 07/09/2022 agg.20/09/2022
Conta Visite