Rafting sull'Oglio

Il 17 Aprile noi alunni della 1B e 1A di San Paolo e della 1I di Borgo San Giacomo, con i nostri insegnanti, ci siamo recati all’Oglio per praticare rafting, attività del progetto di educazione fisica. Prima di andare sul fiume abbiamo fatto una fermata per accogliere sul nostro pullman Stefano Stanga, il nostro istruttore.

Il primo gruppo è partito da Bonpensiero, è arrivato a Villagana dove il si è avviato il secondo gruppo che ha finito il suo viaggio ad Acqualunga.

Appena saliti sul gommone Stefano ci ha spiegato come pagaiare. Mentre pagaiavamo, Stanga ci faceva notare alcuni animali, come: l'uccello soprannominato Culobianco, chiamato così perché possiede un piumaggio bianco nella zona posteriore; la Cornacchia che domina su tutto il territorio e che depone le uova nel nido, l'airone Cinerino, e il Martin Pescatore che ha dei colori bellissimi. Successivamente ci ha parlato degli argini: quando l’Oglio è in piena travolge i rifiuti portandoli dentro il fiume, quando invece va in secca rilascia i rifiuti che si depositano sugli argini, purtroppo abbiamo visto e riflettuto anche rifiuti gettati nell'Oglio dall'uomo ( sacchetti, barattoli, bottiglie).

Negli ultimi anni le sponde dell’Oglio stanno crollando a causa della diffusione di tassi che fanno la loro tana sugli argini del fiume. È stata un’esperienza fantastica perché ci ha dato modo di conoscere meglio il posto in cui viviamo, di stare a contatto con la natura e di vedere il fiume da un altro punto di vista.

Mattia Bertelè 1B